UNA GUARIGIONE MIRACOLOSA

Un giorno si presentò a D. Bosco un medico valente, ma incredulo, e gli dis­se: La gente dice che lei guarisce da ogni malattia.

– Io? No!

– Eppure me l’hanno assicurato, ci­tandomi anche il nome delle persone ed il genere delle malattie.

– Lei s’inganna! Si presentano a me tanti per avere grazie e guarigioni; ma io raccomando di pregare la Madonna e di fare, qualche promessa. Le grazie si ottengono per intercessione di Maria, che è Madre amorosa.

– Ebbene, guarisca anche me e cre­derò anch’io ai miracoli.

– Da quale malattia lei è travagliato? –

Dal male caduco; sono epilettico. Gli assalti del male sono frequenti e non posso uscire senza essere accompagnato. Le cure valgono a nulla.

– Allora – soggiunse Don Bosco – faccia anche lei come gli altri. Si metta in ginocchio, reciti con me alcune pre­ghiere, si disponga a purificare l’anima con la Confessione e la Comunione e vedrà che la Madonna la consolerà.

– Mi comandi altro, perché quello che mi dice non posso farlo.

– Perché?

– Perché . sarebbe per me un’ipocri­sia. Io non credo né a Dio, né alla Ma­donna, né a preghiere, né a miracoli. – Don Bosco rimase costernato. Pure tan­to fece che indusse il miscredente ad in­ginocchiarsi e a segnarsi con la Croce. Alzandosi, il medico disse: Mi meravi­glio di saper fare ancora il segno di Croce, che da quarant’anni non faccio più. –

Il peccatore cominciò a ricevere la luce della grazia, promise di confessarsi e, dopo non molto, mantenne la promes­sa. Appena assolto dai peccati, si senti guarito; da allora in poi cessarono gli attacchi dell’epilessia. Riconoscente e commosso si recò alla Chiesa di Maria Ausiliatrice, a Torino, e qui volle co­municarsi, manifestando la sua soddi­sfazione per avere ottenuto dalla Ma­donna la salute dell’anima e del corpo.

(DALLE MEDITAZIONI SULLA MADRE DI DIO DI PADRE TOMASELLI)

Pubblicato da Anna

Da sempre impegnata nella pastorale, catechista, mamma e studiosa di teologia spirituale e di cultura cattolica, la Vergine Maria mi ha insegnato ad amare il silenzio, la preghiera, ed a conoscere meglio suo Figlio Gesù. Consacrandomi a Lei, mi sono incamminata sulla strada che porta al suo Cuore Immacolato: nella fede cattolica, la ferma certezza che le porte degli Inferi non prevarranno contro la Santa Chiesa.