Stiamo cambiando…

Stai cambiando, vero? Cominci pian piano, senza rendertene conto. Passa il tempo, ma  si radica in te un così forte desiderio di amare il Signore ogni giorno di più, che ti sembra impossibile continuare a vivere come prima. Ti domandi come poterlo attuare, radicalizzare questo amore, ma ti rendi conto che più ti impegni a capirlo, meno hai in mano le chiavi della comprensione bensì quelle della confusione. Ma benedicila, questa confusione, perché ti porta ad alzare sempre più spesso gli occhi, e a rivolgerti a te Padre, a te Figlio, a te Spirito Santo, dolci compagni di viaggio, a volte forti, pressanti, a volte delicati come piume d’angelo, ma mai assenti. Se il sentire la vostra presenza è così dolce mi chiedo come sarà il Paradiso. Troppo amore, non riusciamo al momento a concepirlo, la nostra carnalità, che è pur santa in quanto voluta dal Cielo, ce lo impedisce. Da qualche tempo poco o niente ci interessa più: i film,i libri, le chiacchierate….. Stiamo  cambiando, e tanto.  La sete si fa più intensa. Invochiamo lo Spirito Santo, recitiamo il Rosario, facciamo scorrere tra le mani la coroncina recitando la Divina Misericordia, ci  sentiamo circondati di amore, e allo stesso tempo ce ne sentamo indegni . E’ come se Dio volesse avvolgerci, e nello stesso tempo staccarci da tutto  ciò che prima ci attraeva. Abbiamo bisogno di comunicare, una sorta di sfogo dell’anima, che possa aiutare e toccare il cuore di chi come noi, è alla ricerca di unione sempre più profonda col Signore, ma allo stesso tempo è mosso da una irrequietudine così profonda, che non smette di cercare Colui che è in noi, fuori di noi, nascosto, a volte, e lontano. Stiamo cambiando: ciò che ci interessava prima, non ci piace più. A volte parliamo sotto ispirazione dello Spirito Santo, e sentiamo che in quei momenti è quella fiammella ad esprimersi, usando noi. Cercate le cose del cielo….le cerco Signore, le amiamo, ma le vorremmo qua, sulla Terra, pronte a permeare ogni essere vivente. Signore, la nostra anima ha sete di Te. Non sempre troviamo essere umano con cui condividere questo fuoco: i sacerdoti, a volte, ci guardano allibiti, temendo che possiamo essere tentati di estraniarci dalla realtà. Hanno ragione…abbiamo bisogno anche di chi ci ricordi che Dio ci ha voluti qui su questa terra, con questa realtà, in questo mondo. Una cosa è certa. Tu mi hai davvero sedotto, ed io mi sto lasciando sedurre da te.

Pubblicato da Anna

Da sempre impegnata nella pastorale, catechista, mamma e studiosa di teologia spirituale e di cultura cattolica, la Vergine Maria mi ha insegnato ad amare il silenzio, la preghiera, ed a conoscere meglio suo Figlio Gesù. Consacrandomi a Lei, mi sono incamminata sulla strada che porta al suo Cuore Immacolato: nella fede cattolica, la ferma certezza che le porte degli Inferi non prevarranno contro la Santa Chiesa.