La trasformazione che opera Maria nell’anima del fedele che a Lei si affida è così profonda, intima e radicale, che può spesso risultare difficile esprimerla a parole. Si tratta di dare una forma a dei sentimenti che spesso sfuggono a qualsiasi definizione. Ci sono convertiti e convertiti….Vi sono persone che dopo una vita di peccati mortali hanno avuto la forza di afferrare quella Mano Tesa dal Cielo ed uscire dal proprio inferno personale (esperienze meravigliose che rafforzano la fede, la speranza, e la carità!), e vi sono persone che invece si sono adagiate nella propria spiritualità, e si ritengono fortunate perché in fondo, che fanno di male…Hai già una vita di fede? Non adagiarti. Pensi che il Rosario sia una preghiera superata? Mi permetto di dirti che sbagli.
Il Rosario, darà il via ad una piccola grande valanga, causata da quei granellini che stanno comodamente tra le dita delle mani, ma che riescono davvero a smuovere le montagne. Giorno dopo giorno, si accenderà una lampadina nella tua anima, giorno dopo giorno, ogni Rosario sarà la candela che illuminerà quei lati oscuri che magari ignori di avere. E’ come guardare un capo di abbigliamento controluce e scoprire degli aloni fastidiosi, che lasciavano sicuramente il segno, ma di cui non sei pienamente a conoscenza. Affidarsi a Maria vuol dire darle il permesso di lavorare nella propria anima, e lei se ne approfitta da brava Mamma. Se hai dei figli, pensa a quando dirai loro che vuoi mettere in ordine la loro stanza…il loro armadio..Sanno già che butterai cose che non mettono più ma che ingombrano…Loro sicuramente protesteranno.
“Il Rosario è una preghiera litanica, ripetitiva e monotona, la Madonnina è tanto bella, però non ha molto senso pratico….è fuori dal tempo, è una devozione fine a sè stessa…”. Nulla di più errato, eppure sono tanti i cattolici che la pensano così!
Il Rosario è una preghiera CristoCentrica, meditativa, contemplativa, che grano dopo grano, ti immette nella vita di Cristo e ti aiuta a confrontarti con la sua, ed è una preghiera che ti ancora tremendamente alla realtà e alla tua vita pratica. Pian piano, alcuni aspetti della tua vita che non ti piacevano e che non sapevi come affrontare, a cui ti eri arresa, alcune situazioni ingarbugliate, confuse, si dipanano, o per intervento altrui, oppure perché affronti il tutto con atteggiamento diverso. Impari a guardare le cose dall’alto, le persone con maggior misericordia o…con maggior furbizia, quella evangelica, che consigliava Gesù, che ti fa mettere i paletti a persone o situazioni a cui avevi permesso eccessivamente di invadere la tua vita. Una sorta di nenia, di cantilena amorosa, in cui noi pensiamo di omaggiare la Vergine (ed è così) ma ognuna di queste rose, di queste preghiere, ricade come grazie su di noi, la nostra vita, i nostri cari. Lei ricambia il nostro saluto con un torrente di Amore e meraviglie indescrivibili. Un fascio di luce che si riversa anche su coloro per cui facciamo intercessione, oppure su persone e situazioni che non conosciamo: l’Amore per la libertà in Dio è talmente grande che non si permette di intervenire se non gli diamo il permesso! Quando offriamo il Santo Rosario secondo le intenzioni di Maria accade proprio questo: è Lei che dispone e decide quali situazioni sanare, in modi e tempi a noi sconosciuti. Ecco cos’è il Rosario: decina dopo decina, la vita di Cristo, intrecciata alla tua, legati indissolubilmente da Lei, col suo Amore, con la sua Dolcezza, la sua Tenerezza, Ferma ma Amorevole, Severa e Paziente, e sopratutto, innamorata di Te, tanto da darti completamente Suo Figlio!
Anna Ludovici
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