La Basilica di Nostra Signora di Walshingham, conosciuta come Slipper Chapel o Cappella di Santa Caterina di Alessandria, è una basilica cattolica che si trova a Houghton Saint Giles, nel Norfolk Inghilterra orientale. Fu costruito nel 1340 ed era l’ultima tappa prima di giungere in pellegrinaggio a Walshingham, dove la Vergine Maria era apparsa per ben tre volte nel 1061 a Lady Richeldis de Faverches, chiedendole di far costruire un’abitazione simile a quella di Nazareth. La donna, fervente mariana, fece iniziare la costruzione dell’edificio, ma si narra che la donna di notte udì un canto meraviglioso, e scoprì che gli Angeli avevano miracolosamente costruito la Santa Casa: il luogo divenne ben presto uno dei santuari più visitati in Inghilterra e in Europa, e la costruzione miracolosa del santuario gli valse il nome di Loreto inglese. Lungo la strada per il santuario, furono erette delle cappelle e la Slipper Chapel era l’ultima prima di giungere al Santuario, dedicato a Santa Caterina d’Alessandria, patrona dei Pellegrini di Terra Santa. Qui i pellegrini, per rispetto, si toglievano gli stivali e si avviavano nell’ultimo tratto del Santuario a piedi nudi o in pantofole. Dopo il trionfo dell’anglicanesimo, nel 1538 il Santuario venne purtroppo distrutto, e la statua della Vergine poi bruciata in piazza, in odio alla fede cattolica e di conseguenza cadde in disuso anche la Cappella, che divenne abitazione, fucina, stalla e fienile!
Nel 1863 Charlotte Pearson Boyd acquistò la vecchia Slipper Chapel e l’anno successivo Papa Leone XIII diede il permesso per il restauro dell’originale Santuario Cattolico. Il 20 agosto 1897 ebbe luogo il primo pellegrinaggio pubblico qui da Kings Lynn. Così alla fine del diciannovesimo secolo il piccolo villaggio di Norfolk era di nuovo sede del Santuario Cattolico di Nostra Signora. Nell’agosto 1934 il cardinale Bourne condusse i vescovi cattolici di Inghilterra e Galles e diecimila pellegrini alla Slipper Chapel, e da questa data divenne il Santuario Nazionale Cattolico Romano ufficiale. Il quattrocentesimo anniversario della distruzione del santuario fu commemorato nel 1938 da un pellegrinaggio della gioventù cattolica e nel 1948 furono collocate nel giardino quattordici croci di quercia. C’è una tradizione per i pellegrini di percorrere l’ultimo miglio qui a piedi nudi, come avveniva anticamente.
La Slipper Chapel contiene una magnifica statua in pietra della Vergine scolpita da Marcel Barbeau e incoronata dal rappresentante papale, l’arcivescovo O’Hara, nella festa dell’Assunzione nel 1954. La statua fu portata a Wembley per essere benedetta da Papa Giovanni Paolo II quando ha visitato l’Inghilterra nel 1982.
Ogni anno, in occasione della festa della nascita di Nostra Signora, l’8 settembre, la statua di Nostra Signora di Walsingham, viene portata per diversi chilometri in una processione che inizia alla Slipper Chapel.
Della struttura originaria, resta solo un arco e il monastero degli Agostiniani. (parte delle informazioni sono state tratte dal sito inglese http://www.catholictradition.org/Mary/walsingham.htm
