Giovanni Battista nasce a Voltaggio, in provincia di Genova, nel 1698, da una famiglia modesta ma profondamente cristiana. Affetto da epilessia, proprio questa sua condizione, che lo accompagnerà per tutta la vita, lo rende sensibile alle sofferenze altrui. All’età di 10 anni una nobildonna genovese viene attratta dalla sua amabilità, e con il permesso della famiglia, lo porta con sé a Genova, come paggio, permettendogli di avere una solida istruzione. A 13 anni giunge a Roma per studiare teologia, e nel 1721 viene ordinato sacerdote. Assisterà i giovani e le fasce più deboli della popolazione, tra cui i pastori che portano gli animali al mercato, presso il foro romano, e darà conforto ed istruzione religiosa ai carcerati. Fonda la Pia Unione dei Sacerdoti Secolari di Santa Galla, con lo scopo di donare sostegno spirituale ed arricchimento culturale ai sacerdoti. Dopo essersi ammalato, viene ricoverato nell’ospedale della Santissima Trinità dei Pellegrini, dove muore il 23 maggio del 1764, a soli 66 anni.
Beatificato da Pio IX nel 1860, sarà proclamato santo da Leone XIII nel 1881.