SAN PASCASIO RADBERTO

San Pascasio Radberto

Pascasio nasce in Francia verso il 790; essendo un trovatello, viene allevato dalle monache benedettine di Notre-Dame di Soissons, e studierà in seguito nel monastero benedettino maschile di Soissons, fino a divenire monaco a 22 anni a Corbie, dove diverrà prima direttore degli studi e poi  abate. San Pascasio scrive “De Corpore et Sanguine Domini”, la sua opera più importante, in cui ribadisce la presenza reale di nostro Signore nell’Eucarestia, presa in alcuni casi in maniera troppo simbolica. Uomo di profondo amore per la teologia e lo studio delle Scritture, diverrà un grande teologo ed uno dei fondatori della dottrina eucaristica.Gli  viene attribuita la IX epistola dello Pseudo-Gerolamo, Cogitis me, un documento storicamente  fondamentale  sull’idea dell’Assunzione di Maria che già esisteva  in Occidente. Muore  il 26 aprile 865 a Corbie, e viene  seppellito, per sua volontà,  nel reparto dei poveri e servitori del monastero. Nel 1058 il suo corpo venne traslato nella chiesa dell’Abbazia con gli onori dovuti ad un santo. 

Pubblicato da Anna

Da sempre impegnata nella pastorale, catechista, mamma e studiosa di teologia spirituale e di cultura cattolica, la Vergine Maria mi ha insegnato ad amare il silenzio, la preghiera, ed a conoscere meglio suo Figlio Gesù. Consacrandomi a Lei, mi sono incamminata sulla strada che porta al suo Cuore Immacolato: nella fede cattolica, la ferma certezza che le porte degli Inferi non prevarranno contro la Santa Chiesa.