San Tommaso Becket

San Tommaso Becket

Il 29 dicembre  la Chiesa ci invita a ricordare un grande Santo, vescovo e martire, San Tommaso Becket.

Nato a Londra nel 1118, era figlio di un ricco mercante, ed una volta terminati gli studi, entrò a servizio dell’arcivescovo di Canterbury. Nel 1155 fu nominato cancelliere del regno da Re Enrico II, a cui era legato da profonda amicizia, e alla morte dell’arcivescovo il re lo fece nominare suo successore. Il nuovo Arcivescovo antepose però gli interessi spirituali a quelli della politica del re:  iniziò a condurre una vita sobria, a dedicare maggior tempo alla preghiera e alla meditazione della Parola di Dio, distribuendo elemosine e visitando gli ammalati. Il re, che sicuramente pensava di essere favorito dalla nomina ad Arcivescovo del suo più stretto collaboratore, ne fu ben presto deluso, ed iniziarono i primi conflitti, dovuti al fatto che Tommaso metteva al primo posto la legge divina piuttosto che quella reale, (come ad esempio l’approvazione reale per le cariche ecclesiastiche), difendendo l’indipendenza del clero dalle ingerenze monarchiche; il re  cercò di imprigionare Tommaso, ma questi fuggì in Francia. Al suo ritorno sconfessò i vescovi scesi a patto col monarca e continuò la sua inflessibile indipendenza: quattro cavalieri armati, fedeli al re, giunsero a Canterbury, dove trovarono Tommaso che, pur avvertito dell’imminente pericolo, restò imperterrito al suo posto. Si lasciò pugnalare senza opporre alcuna resistenza, e prima di morire pronunciò la frase: “Accetto la morte in nome di Gesù e della Chiesa”: morì appunto assassinato, il 29 dicembre 1170 .

La vicenda di San Tommaso Becket ha fornito notevoli spunti nell’arte cinematografica, musicale e letteraria: Geoffrey Chaucer scrisse I racconti di Canterbury, ispirandosi proprio ai pellegrinaggi sulla tomba del Santo, mentre Thomas Stearns Eliot ispirò al santo vescovo il suo Assasinio nella cattedrale. Ken Follett narra dell’assassinio del santo nel suo romanzo I pilastri della Terra: anche Ildebrando Pizzetti, per la sua tragedia Assassinio nella cattedrale si è ispirato al martirio di San Tommaso  ed al dramma di Eliot. Il regista George Hoellering diresse il film Assassinio nella Cattedrale, ispirato all’opera di Eliot, pellicola che fu premiata alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1951, aggiundicandosi il Grand Prix della giuria. Jean Anouilh scrisse Becket ou l’honneur de Dieu nel 1959,  ispiratore del film Becket e il suo re, con Peter O’Toole e Richard Burton, del 1964, vincitore del Premio Oscar nel 1965 per la miglior sceneggiatura non originale, e con ben 11 candidature. 

 

Pubblicato da Anna

Da sempre impegnata nella pastorale, catechista, mamma e studiosa di teologia spirituale e di cultura cattolica, la Vergine Maria mi ha insegnato ad amare il silenzio, la preghiera, ed a conoscere meglio suo Figlio Gesù. Consacrandomi a Lei, mi sono incamminata sulla strada che porta al suo Cuore Immacolato: nella fede cattolica, la ferma certezza che le porte degli Inferi non prevarranno contro la Santa Chiesa.