SANT’EPIFANIO

Sant’Epifanio di Salamino, affresco nel monastero di Il monastero di Gračanica , Kosovo

Nato ad Eleuteropoli, in Palestina, verso il 315, alla morte del padre viene adottato da un ricco ebreo, ma lascia l’eredità alla sorella e conduce una vita monastica per circa 30 anni, nel monastero da lui fondato, proprio nel suo paese natale. Nel 376 viene eletto vescovo di Salamina a Cipro: nel 382 giunge a Roma per partecipare al Concilio indetto da Papa Damaso ed alloggerà da Santa Paola, che ospiterà a sua volta quando la santa, con sua figlia Eustochio, si reca in Terra Santa. Uomo di profondo amore per Cristo, per la preghiera e lo studio, viene chiamato da San Girolamo Pentaglossis, Cinque lingue, per la sua capacità di parlare appunto ebraico, siriaco, egiziano, greco e latino. Carattere intransigente sulla fede, vero pastore di anime, rispettato  muore durante un viaggio in mare nel 304. Tra le sue varie opere ricordiamo il Panarion, sicuramente l’opera più famose, dove analizza e combatte ben 80 eresie. 

Pubblicato da Anna

Da sempre impegnata nella pastorale, catechista, mamma e studiosa di teologia spirituale e di cultura cattolica, la Vergine Maria mi ha insegnato ad amare il silenzio, la preghiera, ed a conoscere meglio suo Figlio Gesù. Consacrandomi a Lei, mi sono incamminata sulla strada che porta al suo Cuore Immacolato: nella fede cattolica, la ferma certezza che le porte degli Inferi non prevarranno contro la Santa Chiesa.