CAPIRE LE ERESIE: APOLLINARISMO

Apollinare, nato verso il 310 a Berytus, oggi Beirut, fu vescovo di Laodicea di Siria nel 360. Grande teologo impegnato nella lotta antiariana, si spinse all’estremo dell’eresia che negava la divinità del Figlio, finendo per svilirne la natura umana. Per far risaltare la sua divinità, negò al Cristo una vera intelligenza umana, una vera volontà: Gesù, secondo Apollinare, si sarebbe limitato ad assumere un corpo umano ma di natura celeste, Dio sotto apparenze umane.

“Secondo Apollinare, se non si ammette una menomazione della natura umana, non si può spiegare né l’unità di Cristo, né la sua esenzione dal peccato, perché due nature o sostanze complete, (Uomo e Dio), non possono diventare un ente unico. Inoltre: dove c’è un uomo completo, c’è anche il peccato, e poiché il peccato risiede nella volontà,  cioè nello spirito umano, la presenza di quest’ultimo deve essere esclusa dal Redentore. Apollinare si richiama volentieri a Giovanni 1,14, interpretando la parola “carne” in senso stretto, anziché estenderne il significato all’intera natura umana. Siccome per Apollinare natura s’identificava con persona, e due nature importavano necessariamente due persone, egli insegnava logicamente che in Cristo c’era una sola natura,…” (Storia della Chiesa,  Bihlmeyer – Tuechle).

Le sue tesi furono respinte nel Concilio di Alessandria del 362, in quello di Roma del 377 ed in quello di Antiochia del 379: l’imperatore Teodosio si impegnò nella repressione dell’apollinarismo, che entrò dunque nella clandestinità, durando fin dopo il 420, andando a confluire nel monofisismo, che vedremo in un altro post.

Pubblicato da Anna

Da sempre impegnata nella pastorale, catechista, mamma e studiosa di teologia spirituale e di cultura cattolica, la Vergine Maria mi ha insegnato ad amare il silenzio, la preghiera, ed a conoscere meglio suo Figlio Gesù. Consacrandomi a Lei, mi sono incamminata sulla strada che porta al suo Cuore Immacolato: nella fede cattolica, la ferma certezza che le porte degli Inferi non prevarranno contro la Santa Chiesa.